Leggo che la Corte di Cassazione restringe la liberta' di cronaca dei giornalisti.
Ha stabilito che un giornalista puo' essere condannato per diffamazione anche quando riporta dichiarazioni offensive fatte da altri.
Scrive televideo: anche se usa parole altrui, il giornalista deve capire quando si tratta di "valutazioni critiche gratuitamente offensive" ed evitarle.
Non so, mi pare una cosa folle, da non poterci credere: il giornalista deve riconoscere le dichiarazioni gratuitamente offensive degli intervistati, e non pubblicarle!
Mi aspetterei una reazione violenta...