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Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Sergio - 30 gennaio 1999
CUBA: SCIOPERO DELLA SETE, GRAVE GIORNALISTA IN CARCERE =

L'Avana, 30 gen. -(Adnkronos)- Mentre gli Stati Uniti lanciano

la ''diplomazia del baseball'' con Cuba -gli ''Orioles'' di Baltimore

giocheranno in primavera all'Avana contro la nazionale cubana- nelle

carceri castriste langue in gravi condizioni un giornalista

indipendente che ha intrapreso uno sciopero della fame e della sete

dal suo arresto due settimane fa. Si tratta di Jesus Joel Diaz

Hernandez, della ''Cooperativa Avilena de Periodistas Independientes''

(Capi), arrestato lo scorso 18 gennaio e condannato a quattro anni di

prigione per ''pericolosita' sociale'' e ''evidente violazione delle

norme della morale socialista'' in base all'articolo 72 del codice

penale cubano.

Per Diaz Hernandez si sono mobilitati ''Reporters sans

frontieres'' (Rsf) e ''Amnesty International'', ma nelle ultime due

settimane le autorita' castriste hanno incarcerato altri cinque

giornalisti indipendenti: Pedro Arguelles Moran, corrispondente della

''Cuba Press'' a Ciego de Avila, Maria de los Angeles Gonzalez,

direttrice dell'Unione dei giornalisti e scrittori cubani

indipendenti (Upeci), Santiago Martinez Trujillo, fotografo

dell'Upeci, Angel Pablo Polanco, della ''Cooperativa de Periodistas

Independientes'' (Cpi), e Nancy Sotolongo, della Upeci.

E Rsf ricorda che altri due giornalisti indipendenti languono

da tempo nelle carceri castriste: Bernardo Arevalo Padron, fondatore

dell'agenzia ''Linea Sur Press'' condannato a sei anni nel novembre

1997 per il reato di ''oltraggio'' al ''lider maximo'' Fidel Castro e

al vicepresidente Carlos Lage, e Manuel Antonio Gonzalez,

corrispondente di ''Cuba Press'' a Holguin incarcerato lo scorso 1

ottobre senza processo con le stesse imputazioni.

 
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