Roma, 5 febbraio 1999
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova e Rita Bernardini, Lista Pannella:
"Non sappiamo se le considerazioni di Cesare Salvi a proposito della esperienza politica dei radicali coincidano con quelle del segretario dei DS Veltroni, ma certo non possiamo non tenere conto della apertura del capogruppo al Senato nei confronti di una storia e di una politica a lungo invisa e combattuta dalla tradizione comunista e post comunista. Salvi invita infatti ad aprire una fase nuova sostenendo che "la tradizione del movimento operaio ha bisogno di una massiccia innovazione nella direzione del liberalismo". Noi liberali, liberisti e libertari siamo pronti al confronto. Non su "destra" o "sinistra", però, ma sulle riforme liberali possibili: bipartitismo, presidenzialismo "americano", abolizione del finanziamento pubblico, liberalizzazione del mercato del lavoro, privatizzazioni, antiproibizionismo.
Discuteremo dal cinque al sette marzo a Roma, con Emma Bonino, delle possibili iniziative politiche dell'area radicale in vista delle prossime scadenze referendarie (referendum da votare e da promuovere), politiche ed istituzionali (Quirinale ed europee). Sarà l'occasione per approfondire le ragioni e gli obiettivi di una vera ed urgente rivoluzione liberale e liberista di cui il paese avverte l'urgenza e il cui ritardo è da ascrivere in buona misura anche al partito del quale Salvi stesso è dirigente."