L'Associazione Italiana Ospedalità Privata - A.I.O.P. - ha esaminato nella riunione del proprio Comitato Esecutivo del 3 febbraio c.a., il contenuto della lettera-invito del 30 gennaio, pervenuta sia al Presidente Nazionale, sia al Segretario Generale dr. Bonanno.

Questa associazione, che raggruppa oltre 500 istituzioni sanitarie private - laiche - comprende ovviamente "soggetti" di diversa ispirazione ideologica e politica, e quindi non può esprimere un'adesione globale ed incondizionata ai diversi partiti e movimenti. Essa, peraltro, è estremamente sensibile alle battaglie per le libertà di lavoro, di imprese e di mercato, nonché, più in generale, a quelle per la certezza del diritto.

A queste battaglie, più in particolare, non sembrano estranee quelle proprie del sistema sanitario, innanzitutto per la libertà degli individui di scegliere liberamente luoghi di cura, medici e terapie, nell'area comunitaria; e dunque l'AIOP ritiene fondamentale la lotta contro un Servizio sanitario nazionale fondato sul monopolio - o quasi monopolio - della gestione pubblica dei servizi operativi, e indirizzato ad una "marginalizzazione" sempre più incisiva o ormai quasi al limite della soppressione delle istituzioni sanitarie private.

Senza entrare nel merito della valutazione negativa della situazione sopra accennata, il Comitato Esecutivo ha espresso la decisione di aderire, appunto come Associazione e non come singoli, alla manifestazione del 5-6-7 marzo. Mi limiterò soltanto a ricordare che già in precedenza - in particolare in occasione del Forum organizzato a Roma il 3 dicembre 1998 - essa aveva rivolto all'on. Bonino un caldo invito a parteciparvi, rimanendo peraltro priva di una positiva risposta. Di tale convegno si inviano qui allegato tutte le relazioni, nel testo completo pubblicato dalla rivista "Ospedalità privata".

Pertanto, nel confermare l'adesione all'invito di partecipazione all'Assemblea nazionale per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d'Europa, sarò lieto se prima di tale data sarà possibile fissare un incontro per definire contenuti e modi della partecipazione dell'AIOP.

Resto in attesa di una cortese risposta.

Distintamente.

Avv. Gustavo Sciachì