scusa Mario, ma quello che domandi, lo chiedi a te stesso, perche' tu sei un promotore. E allora: quali regole voi "autoconvocati" vi siete dati, quali meccanismi di rappresentativita' e decisione, qual'e' il meccanismo che porta ad assumere decisioni operative, quali i poteri del coordinatore della rivoluzione liberale.Chiedilo a te e ai compagni con cui hai deciso di prendere questa iniziativa, perche' il pubblico che segue questa conferenza non ti puo' rispondere e non ha i poteri per decidere come dovrebbe essere quest'assemblea.
Le regole -minime, ma regole- sono tutto tra i libertari, altrimenti e' altro, che ognuno puo' definire come meglio crede, ma e' altro.
Senza regole c'e' solo approssimazione, poteri coercitivi, protagonismo finalizzato all'accondiscendenza verso questi poteri forti, e alla fine c'e' solo un plof.
Non l'hai mai vista una situazione del genere?