Breve dal Corriere della Sera di martedì 16 febbraio
Il Parlamento cubano ha esaminato ieri all'Avana un paccehtto di radicali riforme del codice penale e una legge speciale di "Protezione dell'indipendenza e dell'economia nazionali". Aumenteranno così a 30 anni di carcere e a 100000 pesos di multa (pari a nove milioni di lire) le pene previste per chiunque risulti colpevole di "attentato all'indipendenza politica ed economica cubana". Sono contemplati reati come "la fornitura, la ricerca e l'ottenimento di notizie, l'introduzione nel paese di materiale sovversivo e la sua diffusione". Punita anche la collaborazione diretta o indiretta con radio e televisioni "per attività anticubane".