Roma, 19 febbraio 1999
Dichiarazione di Rita Bernardini:
"Non possiamo che esprimere soddisfazione per la scelta del Consiglio dei Ministri di far celebrare il referendum il 18 aprile.
Sono stati sconfitti i tentativi strumentali e partitocratici di dilazionare il voto per favorire l'approvazione di una legge che tradisce lo spirito e l'obiettivo del referendum.
Ci impegneremo per una grande vittoria del SI' ben consapevoli che occorrerà lottare per avere dai mass media lo spazio necessario per informare i cittadini e di conseguenza raggiungere il quorum (ricordate il fantasma del '97?). Siamo altresì convinti che la battaglia vera inizierà il giorno successivo, quando una parte dei referendari di ora sarà pronta a "dialogare" su nuove leggi elettorali che rischierebbero di stravolgere la volontà popolare.
Nell'Assemblea dei Mille del 5-6-7 marzo ("Per la Rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d'Europa") con Emma Bonino lanceremo una grande campagna per la vittoria del referendum e per la difesa della legge che ne risulterà: uninominale ad un turno senza recupero proporzionale, e prepareremo gli strumenti affinché, all'indomani del 18 aprile, il popolo italiano non sia privato per ben tre anni, fino al 2002 dell'arma referendaria."