Roma, 24 febbraio 1999
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"Se dopo anni di dibattiti i fondi pensione italiani non decollano, la causa è la previsione di "fondi chiusi". Non può quindi che rallegrarci, a differenza di quanto ritiene il sottosegretario Pennacchi, che in televisione si parli dei fondi aperti, spiegando così ai lavoratori italiani quali siano state le scelte della maggioranza di Governo.
Impedire ai lavoratori la libertà di scegliere il Fondo a cui affidare le proprie risorse per la previdenza integrativa costituisce una lesione della libertà e provoca una allocazione inefficiente delle risorse.
Non solo, i fondi chiusi rappresentano una straordinario strumento di potere finanziario affidato alla gestione consociativa di sindacati e organizzazioni imprenditoriali di categoria. I fondi chiusi, se davvero decollassero, rappresenterebbero un altro formidabile fattore di rigidità del sistema capitalistico italiano, creando ulteriori intrecci di interessi tra poteri costituiti (sindacali, finanziari, industriali, politici) che unitamente a quelli rappresentati dalle fondazioni bancarie impediranno lo sviluppo di un mercato aperto e competitivo."