Roma, 25 febbraio 1999
Sembra dunque che Mikhail Gorbaciov abbia chiesto ed ottenuto di poter rivolgere un "messaggio ai giovani di tutto il mondo" dal palco del Teatro Ariston di Sanremo.
Dobbiamo aspettarci che i cittadini italiani subiscano nel bel mezzo della kermesse sanremese, anche un comizietto nel quale - la previsione non è difficile - Gorbaciov ricorrerà al consueto armamentario antiamericano, denunciando "la scarsa democraticità del nuovo ordine mondiale", "l'imperialismo dell'unica superpotenza rimasta in vita", "il ruolo di gendarmi del mondo assunto dagli U.S.A."?
Se così fosse, il Presidente del Consiglio D'Alema potrebbe raggiungere Gorbaciov a Sanremo - magari in compagnia di Gianni Morandi - per partecipare direttamente, dopo aver cantato in onore dei Vietcong e contro gli Yankee la scorsa settimana, anche a questo coretto antioccidentale ed antiamericano.