Nell'intervista concessa ieri a "Sette", supplemento del Corriere della Sera Emanuele Filiberto ha dichiarato che č sua intenzione rientrare in Italia entro il 2000.
In un passaggio dell'intervista ha detto: "Un giorno mi ha chiamato il consolato e mi ha detto: "C'č qui il suo passaporto italiano. Venga a prenderlo." Andai, lo aprii. C'era scritto "Valido per tutti i Paesi del mondo tranne l'Italia" e l'ho restituito."
Mi pare evidente che questo dimostri che Emanuele Filiberto č italiano, probabilmente iscritto nei registri dell'AIRE (Anagrafre degli Italiani Residenti all'Estero). Quindi credo che sia candidabile.
Questo per riprendere un vecchio discorso iniziato in questa conferenza e che trovo interessante.