credo che tu abbia torto, sullo specifico, anche se parti da una situazione in cui le Poste sono deficitarie, e probabilmente penalmente perseguibili.Le Poste sostengono che non ti hanno trovato in casa e che, per questo, custodiscono per te la raccomandata, facendo un servizio che va oltre il dovuto, rispetto a quanto e' stato pagato con l'affrancatura.
Tu non avresti dovuto contestare le 300 lire, ma il fatto che loro sostengono di non averti trovato in casa, perche' e' li' la loro manchevolezza rispetto a norma e legge. Una contestazione su cui sicuramente non ti daranno mai soddisfazione, e, quindi, se hai voglia -come nel caso che ti ha solletticato- da portare in giudizio.