DA ALCUNI LANCI DI AGENZIA DI LUNEDI' 8 MARZO 1999
AGI - ORE 11.55
BONINO AL QUIRINALE: D'ALEMA, NON MI PRONUNCIO SU CANDIDATURE
Massimo D'Alema non si pronuncia sulla
candidatura al Quirinale di Emma Bonino. "Il mio ruolo
istituzionale me lo preclude".
D'Alema comunque vede "bene" la possibilita' di una donna al
Quirinale, ma aggiunge: "Non ho candidature".
ADNKRONOS - ORE 12.38
QUIRINALE: FEI, CANDIDATURA BONINO OTTIMA - NO AD ANSELMI
Emma Bonino presidente della
Repubblica ''darebbe all'Italia la possibilita' di conoscere
finalmente cio' che finora ai cittadini e' stato negato: una
autentica e giusta liberta' di fatto e di pensiero''. Lo afferma, in
una nota, Sandra Fei, deputata di Alleanza nazionale, che ammonisce
la sinistra ''a non usare ed abusare, e proprio oggi nella giornata
delle donne, della candidatura di Emma Bonino come trampolino di
lancio per un viaggio nel passato a cavallo di Tina Anselmi''.
Secondo Fei, Bonino ''e' un ottimo candidato non perche' donna,
ma perche' ha saputo dimostrare coerenza, correttezza politica,
intelligenza, intraprendenza, apertura mentale ed una visione globale
dei problemi, sapendo considerare l'Italia non al centro del mondo,
bensi' parte importante nel panorama mondiale''.
AGI - ORE 13.03
QUIRINALE: UNA DONNA? MANCINO, DOVEROSA ATTENZIONE PARLAMENTO =
Una donna al Quirinale ? Nicola Mancino
non esclude questa possibilita' proprio nel giorno in cui parte
la campagna per Emma Bonino ed il Presidente del Senato
sottolinea che "l'attenzione del Parlamento e' doverosa, non
credo che sia un optional" tutto cio' che si muove nella pubblica
opinione, anche se, alla fine, sara' il Parlamento a decidere.
"Ci sono tante donne -dice rispondendo ad una domanda a Palazzo
Giustiniani in occasione dell'8 marzo- meritevoli, che lavorano
nei vari settori dello Stato e del mondo produttivo. Mi auguro
che alla fine il Parlamento, perche' e' il Parlamento che alla
fine decide, scelga una persona non perche' donna, ma perche'
brava".
ADNKRONOS - ORE 13.25
QUIRINALE: MANCINO, BONINO? CRITERIO E' BRAVURA NON IL SESSO
L'ATTENZIONE E' DOVEROSA MA SOLO PARLAMENTO SCEGLIE CANDIDATI
''Io non dimentico che questa volta,
mi auguro non piu' la prossima, e' ancora il Parlamento a dover
decidere candidature e legittimazioni. Oggi parte una campagna che
poi si dovra' concludere con un'attenzione da parte del Parlamento''.
Il presidente del Senato Nicola Mancino, conversando con i
giornalisti a margine della celebrazione dell'8 marzo a palazzo
Giustiniani, dice di ritenere che rispetto alla raccolta di firme
avviata per candidare Emma Bonino al Quirinale ''l'attenzione del
Parlamento sia, credo, doverosa e non un optional''.
Detto questo, pero', il presidente del Senato si rifiuta di
ridurre ad Emma Bonino la sola possibile candidatura femminile al
Quirinale ed esprime l'auspicio che la scelta finale dei grandi
elettori cada su una certa persona ''non perche' donna ma perche'
brava''. ''Non mi mettete l'ossessione della Emma Bonino -ribatte
Mancino ai giornalisti- Di donne ce ne sono tante. E lavorano in
aziende, fabbriche, uffici: dovunque. Non limitiamo una cosa ad un
fatto eventuale. Sara' il Parlamento a giudicare sulla validita'
delle candidature: e mi auguro non perche' donna, ma perche' brava''.
Il presidente del Senato, infine, ironizza sulla possibilita'
che presto una donna, anziche' andare al Quirinale, possa prendere il
suo posto alla guida di palazzo Madama. ''Questa -dice Mancino
ridendo- e' un'altra provocazione. Per aversi una donna alla
presidenza del Senato dovrei dimettermi: e fino al 2001 io sono
presidente del Senato''.
ANSA - ORE 13.45
QUIRINALE: FINI, LA BONINO? RIPETO, NON PARTECIPO AL GIOCO
Gianfranco Fini rispetta l'autoconsegna del silenzio sulle candidature
per il Quirinale e alla richiesta di un giudizio su Emma Bonino ripete:
''Non mi pronuncio su questa come su altre candidature, non partecipo al
gioco del toto-Quirinale''.
Il leader di An, parlando con i giornalisti a margine di una
manifestazione delle donne di Alleanza nazionale in occasione
della festa dell'8 marzo, ha comunque detto: ''Qualora dovesse
essere eletta una donna non vi sarebbe nulla di male, avremmo
forse una maggiore sensibilita' su alcune questioni da parte
della piu' alta carica istituzionale, ma tutti sanno che vi sono
delle oggettive difficolta' anche perche' in Parlamento il
numero complessivo delle donne non e' cosi' elevato come
dovrebbe se si pensa al numero delle donne nella societa'
italiana''.
AGI - ORE13.49
QUIRINALE: FEI (AN), BONINO NON E' CAVALLO DELLA ANSELMI =
Sandra Fei, deputato di An, 'sposa'
totalmente la candidatura al Quirinale di Emma Bonino, ma lancia
un ammonimento: "Attenzione che da sinistra non si tenti di
usare e abusare della Bonino come trampolino di lancio per un
viaggio nel passato a cavallo di Tina Anselmi. La Bonino e' un
ottimo candidato, non perche' donna ma perche' ha saputo
dimostrare coerenza, correttezza politica e una visione globale
e moderna della politica e dei problemi. Forse proprio per
questo le critiche nei suoi confronti vengono dai politici
'prima Repubblica'".
ANSA - ORE 15.40
QUIRINALE: GIORNALE TEDESCO, LA 'MONELLA' BONINO SI CANDIDA
''La 'Monella' vuol diventare
presidente'': sotto questo titolo scherzoso, riprendendo
un'espressione con la quale anni fa l'allora presidente Sandro
Pertini defini' affettuosamente Emma Bonino, il quotidiano
berlinese 'Die Tageszeitung' dedica oggi, nella Giornata della
Donna, un lusinghiero articolo all'esponente radicale, risultata
peraltro con le recenti 'pagelle' di Bruxelles uno dei
commissari europei piu' stimati.
''Emma Bonino e' la prima donna che in Italia si candida per la
massima carica dello Stato'', scrive il giornale di sinistra,
che sottolinea come ''la commissaria europea e leader radicale
italiana abbia sostenitori in quasi tutti i partiti''. ''A suo
favore potrebbe giocare il fatto che questa volta e' piu' larga
in Italia la tendenza a eleggere una donna'' al Quirinale -
sostiene il giornale di Berlino, che ricorda le principali
battaglie della Bonino in favore della democrazia e dei diritti
umani: da quella in favore dell'aborto alle campagne contro la
pena di morte, dai sit-in in piazza Montecitorio per le
sovvenzioni a Radio Radicale alle prese di posizione in difesa
dei diritti delle donne. 'Die Tageszeitung' sottolinea a questo
riguardo come nel 1997 Emma Bonino si sia fatta arrestare a
Kabul dai Taleban pur di dimostrare in favore dei diritti delle
donne afghane.
ANSA - 16.21
QUIRINALE: PEDRIZZI, CANDIDATURA BONINO SCHIAFFO A CATTOLICI
La candidatura di Emma Bonino al
Quirinale e' per Riccardo Pedrizzi ''uno schiaffo ai
cattolici'' e ''rappresenta il segno della decadenza del nostro
paese''. Il vicepresidente dei senatori di An chiede quindi, di
fronte ''all'imperversare dell'Emma for President'' che le
gerarchie ecclesiastiche e il mondo cattolico in genere scendano
in campo per far sentire la propria voce contro tale
candidatura''.
In particolare, Pedrizzi attacca Emma Bonino perche'
''responsabile assieme a Pannella della legge abortista''. ''In
Italia - ha detto - ci manca soltanto un capo dello Stato che
chiama 'battaglia civile' l'aver consentito lo sterminio,
attraverso quel crimine contro l'umanita' che si chiama aborto,
di 3 milioni e mezzo di essere umani innocenti (sei volte di
piu' di tutte le vittime della prima guerra mondiale. Piu' della
meta' dell'intero olocausto subito dal popolo ebraico)''.
AGI - ORE 16.27
QUIRINALE: DINI, PROPOSTA BONINO DEVE INCONTRARE SIMPATIA =
(AGI) - Firenze, 8 mar. - "Credo che deve incontrare simpatia,
nel senso che si e' creato un movimento a favore di Emma Bonino
ed a favore dell'elezione di una donna". Cosi' ha risposto il
Ministro degli Esteri Lamberto Dini ai cronisti che gli
chiedevano un parere sulla candidatura di Emma Bonino alla
Presidenza della Repubblica.
"Pero' - ha aggiunto Dini - il Presidente della Repubblica
sara' eletto dai 'grandi elettori' e dai membri del
Parlamento..."..
ADNKRONOS - 16.30
QUIRINALE: PEDRIZZI, LA BONINO UNO SCHIAFFO AI CATTOLICI =
''In Italia ci manca soltanto un
Capo dello Stato che chiama ''battaglia civile'' l'aver consentito lo
sterminio, attraverso quel crimine contro l'umanita' che si chiama
aborto, di tre milioni e mezzo di esseri umani innocenti (sei volte
di piu' di tutte le vittime della prima guerra mondiale. Piu' della
meta' dell'intero olocausto subito dal popolo ebraico). Poi si' che
avremmo visto tutto''. Lo afferma Riccardo Pedrizzi, vicepresidente
dei senatori di An e responsabile per le politiche della famiglia del
suo partito, esprimendo ''netta contrarieta''' alla candidatura di
Emma Bonino al Quirinale.
Pedrizzi sottolinea che ''la Bonino e' tra le responsabili
assieme a Pannella della legge abortista, e deve il suo ingresso in
politica alla grancassa suonata dai media (incredibilmente schierati
in suo favore) allorquando fu arrestata per il reato di procurato
aborto. Dopo un periodo di latitanza all'estero, nel giugno del 1975,
-ricorda l'esponente di An- sconto dieci giorni di carcere che le
aprirono, l'anno successivo, le porte del Parlamento; e da allora la
risonanza mediatica e' stata una costante di tutta la sua
attivita'''.
ANSA - 16.38
QUIRINALE: DINI, CANDIDATURA BONINO DEVE INCONTRARE SIMPATIA
''Credo che la candidatura di Emma
Bonino alla presidenza della Repubblica debba incontrare
simpatia, nel senso che si e' creato un movimento in suo favore,
a favore della elezione di una donna''.
Lo ha detto parlando con i giornalisti il ministro degli
Esteri, Lamberto Dini che oggi a Firenze ha partecipato ad un
incontro del suo partito. ''Pero' - ha rilevato Dini - il
presidente della Repubblica sara' eletto dai grandi elettori e
dai membri del Parlamento''.
AGI - ORE 16.50
QUIRINALE: CACCAVALE, "BONINO OTTIMO CANDIDATO" =
Ernesto Caccavale, deputato al Parlamento
Europeo, vice presidente del gruppo Unione per l'Europa e
candidato nella lista di An per le Europee, sostiene che "la
candidatura di Emma Bonino e' una eccellente notizia. Mi auguro
che l'intero Polo possa sostenere una candidatura forte e
popolare come quella rappresentata dalla Commissaria Bonino,
come dice lo slogan 'il miglior uomo per il Quirinale'".
AGI - ORE 17.56
VERDI: MATTIOLI A PANNELLA, "MENO INSULTI PIU' COERENZA" =
Il Verde Gianni Mattioli, sottosegretario
ai lavori pubblici, polemizza con Marco Pannella a proposito
della Guerra del Golfo e dell'"approdo a Berlusconi.
Superficialita', voglia di protagonismo, comprensibili rancori
nei confronti della sinistra furono alla base di queste scelte,
forse giustificate sul terreno della politica
politicante, ma che trovo incoerenti - dice Mattioli - con
quella concezione della politica che cerchi di porre valori
etici al primo posto e che Pannella continua a rivendicare ogni
giorno".
ADNKRONOS - ORE 17.56
QUIRINALE: JERVOLINO, AUGURI ALLA BONINO =
Una donna al Quirinale come
ulteriore passo per il riequilibrio di potere in Italia fra uomo e
donna ''e' un passo della presenza della donna nelle istituzioni
democratiche; e basta'', risponde il minsitro dell'Interno Rosa Russo
Jervolino, prima di salire in Campidoglio per partecipare al
Consiglio comunale straordinario sulal prostituzione coatta,
organizzato in occasione della festa della donna.
Ma voterebbe la Bonino? ''Anzitutto, rifaccio a Emma Bonino gli
auguri piu' vivi. Poi -osserva la Jervolino- ma credo che il discorso
sia anche estremamente lontano e quindi va rimandato al momento in
cui vi saranno le elezioni''.
Per il ministro, comunque, ''il riequilibrio della
rappresentanza politica delle donne e' in generale un fatto
importantissimo, che pone la Costituzione italiana all'avanguardia
rispetto a tutte le altre costituzioni del mondo e in particolare
dell'Unione europea. Si prevedera' la possibilita' che le leggi
elettorali, senza essere piu' sanzionate dalla Corte costituzionale
com'e' capitato di recente per la legge sulle quote, prevedano dei
meccanismi per incentivare la presenza delle donne nelle istituzioni,
siano esse le quote riservate o le candidature alternate uomo-donna
su cui decideranno il Parlamento e le singole Regioni. Ora, siamo a
livelli bassissimi e inaccettabili e spettera' al legislatore
stabilire come riequilibrare la parita' negli organi elettivi''.
AGI - ORE 17.57
QUIRINALE: PEDRIZZI, "SCHIAFFO AI CATTOLICI CANDIDATURA BONINO" =
"In Italia ci manca soltanto un Capo
dello Stato che si chiama "battaglia civile" l'aver consentito
lo sterminio, attarverso quel crimine contro l'umanita' che si
chiama aborto, di 3 milioni e mezzo di esseri umani innocenti
(sei volte di piu' di tutte le vittime della prima guerra
mondiale. Piu' della meta' dell'intero olocausto subito dal
popolo ebraico). Poi si' che avremmo visto tutto". Lo afferma
Riccardo Padrizzi, vicepresidente dei senatori di An e
responsabile per le politiche della famiglia del suo partito,
esprimendo "netta contrarieta'" alla candidatura di Emma Bonino
al Quirinale.
Pedrizzi sottolinea che "la Bonino e' tra la responsabili
assieme a Pannella, della legge abortista, e deve il suo
ingresso in politica alla grancassa suonata dai media
(incredibilmente schierati in suo favore) allorquando fu
arrestata per il reato di procurato aborto. Dopo un periodo di
latitanza all'estero, nel giugno del 1975, ricorda l'esponente
di An - sconto dieci giorni di carcere che le aprirono, l'anno
successivo, le porte del Parlamento; e da allora la risonanza
mediatica e' stata una costante di tutta la sua attivita'".
Pedrizzi rileva ancora che "la distruzione della struttura
tradizionale della famiglia era l'obiettivo del movimento
femminista di cui Emma Bonino e' stata fanatica esponente".
ANSA - ORE 19.17
DI PIETRO, BONINO E PACIOTTI ''PREPARATE E IMPEGNATE''
Elena Paciotti e Emma Bonino sono
due ''donne preparate e impegnate''. Lo ha detto Antonio Di
Pietro rispondendo ai giornalisti sulle loro candidature, la
prima per le elezioni europee e la commissaria Ue per il
Quirinale. Di Pietro, oggi a Genova per una manifestazione dei
democratici, ha detto che ''si tratta di due persone che
gareggiano per candidature differenti ma che possono dare il
loro contributo. Sia se staranno nel nostro schieramento - ha
detto - sia se staranno in schieramenti diversi, noi le
rispetteremo sempre perche' si tratta di due donne preparate ed
impegnate''.
Il senatore ha detto anche che in questa fase politica le
donne ''hanno una gran volonta' di entrare a far parte dei
giochi per farsi rispettare e per dimostrare che in molte cose
sono piu' brave dei maschietti''.
AGI - ORE 19.17
QUIRINALE: GASPARRI "CANDIDA" LETIZIA MORATTI =
"Per il Qurinale non
dispreziamo candidate donne. Letizia Moratti potrebbe essere la
donna giusta". A proporre "l'investitura" dell'ex presidente
della Rai e' stato il coordinatore nazionale di Alleanza
Nazionale Maurizio Gasparri intervenuto ad Avezzano ad un
convegno sull'immigrazione organizzato dal suo partito. Su una
presunta candidatura del ministro dell'Interno, Rossa Russo
Jervolino, Gasparri ha detto che "ci sono abbastanza
perplessita'". Il commissario europeo Emma Bonino - ha aggiunto
- "potrebbe anche andar bene, ma bisognerebbe rivedere alcune
posizioni dei radicali".
ANSA - ORE 19.33
QUIRINALE: 'VIP' DELLO SPETTACOLO SI MOBILITANO PER EMMA BONINO
A raccogliere le firme per sostenere
la candidatura di Emma Bonino per la presidenza della Repubblica
anche personaggi dello spettacolo. Iva Zanicchi, Caterina
Caselli e Cecchi Paone si sono alternati al tavolo allestito dal
Comitato per Emma Bonino in Corso Vittorio Emanuele a Milano
dove, secondo gli organizzatori sono state raccolte oltre mille
firme. Giovedi' verra' nuovamente allestito il tavolo e Ornella
Vanoni ha gia' annunciato la sua presenza.
Fioriscono frattanto le iniziative a sostegno della
candidatura del commissario europeo. La casa editrice ''Parole
di cotone'' ha annunciato ha messo in vendita una T-shirt con la
scritta ''Finalmente l'uomo giusto''. Il ricavato verra'
devoluto a favore del comitato ''Emma Bonino for president''.