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Conferenza Rivoluzione liberale
Manfredi Giulio - 15 marzo 1999
A PROPOSITO DI CIAMPI: TELEKOM SERBA E LEGGE MERLI...

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("Sole 24 ore" del 14/3/99)

"... C'è un terzo protagonista per il quale sta per arrivare il momento delle decisioni. E' il Tesoro, che con il suo 3,4% di azioni resta ancor oggi il primo azionista di Telecom. Sceglierà Carlo Azeglio Ciampi la strada di accelerare la vendita, per non restare imprigionato nella tenaglia dell'Opa Olivetti e dell'assemblea annunciata dal gruppo di Bernabè entro metà aprile?

Il dilemma del Tesoro - Da quando il caso Olivetti è esploso, Ciampi si è trincerato dietro un riserbo pressochè assoluto. Unico strappo la conferma della procedura per cedere le azioni di Telecom, operazione per la quale Via XX Settembre ha scelto di affidare l'incarico di advisor alla Morgan Stanley. Una scelta che per il Tesoro appare obbligata proprio in considerazione dell'impasse nella quale il ministero si verrebbe a trovare se non lo facesse prima della resa dei conti tra Bernabè-Colaninno e i loro rispettivi alleati....

....L'ad (Franco Bernabè)... ha anche spiegato che per il momento non sono in programma nuovi investimenti all'estero. Prima, ha sostenuto, Telecom dovrà operare un riassetto della sua attuale presenza fuori dai confini nazionali...".

Nel giugno 1997 la Telecom non ancora privatizzata (STET) (quindi, il ministero del Tesoro guidato da Ciampi) acquistò il 29% della Telekom serba, sborsando 880 miliardi che furono utilizzati da Milosevic per la campagna elettorale; si è trattato del più grande investimento estero nella Jugoslavia di Milosevic; abbiamo attaccato per questo il ministro degli Esteri Dini ma il principale responsabile è il "galantuomo" Ciampi....

LEGGE MERLI

Nell'estate 1994 il governo Berlusconi fu attaccato duramente anche per la riforma della Legge Merli sull'inquinamento delle acque, che depenalizzava numerosi reati e li trasformava in illeciti amministrativi con sanzioni pecuniarie irrisorie. Nessuno si curò di dire, tranne i radicali, che il decreto in oggetto era stato ereditato tale e quale dal preccedente governo del "galantuomo" Ciampi!

P.S. Spero vi sia qualche giornalista che parli pure dei provvedimenti a favore dell'Olivetti (acuqisto computer per l'amministrazione pubblica) compiuti negli ultimi giorni del governo Ciampi nonchè della decisione del "galantuomo" Ciampi di indire le elezioni politiche nel giorno della Pasqua ebraica!

 
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