IL SENATORE PIERO MILIO DELLA LISTA PANNELLA HA PRESENTATO IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO CHE VERRA' DISCUSSO NELLA SEDUTA ODIERNA.
Roma, 26 marzo 1999
Il Senato,
considerando che la politica condotta oggi dal regime di Belgrado si iscrive nella stessa direzione delle politiche di aggressione e di pulizia etnica messe in pratica dallo stesso regime contro le popolazioni della Croazia e della Bosnia;
profondamente scosso dall'attitudine dei paesi occidentali i quali condannano il popolo serbo alla tirannia di un uomo e di un regime e gli negano qualsiasi prospettiva democratica;
considerando inoltre che non sussiste più alcun dubbio quanto al fatto che l'architetto e il principale responsabile della politica criminale messa in pratica in Croazia, in Bosnia e in Kosovo sia l'attuale presidente della Repubblica federale di Iugoslavia, Slobodan Milosevic;
ritenendo che continuare oggi a brandire l'argomento della stabilità non potrebbe che equivalere a giustificare una "stabilità nel crimine, il terrore, la devastazione e le distruzioni";
sottolineando che la neutralizzazione politica di Milosevic e la caduta del regime di Belgrado costituiscono delle premesse indispensabili alla ricostruzione della democrazia e dello Stato di diritto tanto per i serbi che per gli albanesi del Kosovo;
riaffermando che solo la caduta del regime attualmente al potere a Belgrado permetterà di creare le condizioni affinché l'insieme delle popolazioni che vivono sul territorio della ex Iugoslavia possano ritornare alla democrazia, allo Stato di diritto, alla libertà e alla pace;
ritenendo che sia ormai prioritario procedere con la massima urgenza alla neutralizzazione politica di Milosevic,
impegna il Governo
ad attivarsi presso il procuratore generale del Tribunale per i crimini commessi nella ex Iugoslavia per porre senza indugio Milosevic in stato d'accusa per genocidio e crimini contro l'umanità;
a portare a compimento l'iniziativa della NATO volta a ripristinare nel Kosovo l'autonomia del popolo albanese e a porre fine al genocidio in atto.