Una cosa davvero sconvolgente e' la scarsissima attenzione che i TG nazionali hanno dedicato all'omicidio di Slavko Curuvija, direttore del principale giornale di opposizione in Serbia.
Ammazzano un collega coraggioso, dopo che il regime gli ha chiuso il giornale, ammazzano un residuo di libera informazione...
...e i giornalisti italiani si piangono addosso per gli aerei che continuano a partire, per la Nato che compie stragi.
La libera informazione non e' poi cosi' fondamentale, il suo ultimo simbolo non vale un'apertura di TG, solo qualche parola distratta.
Tutto torna perfettamente.