Sei meridionalista. Questo e' il problema. Ti lamenti con alti toni di poesia araba e mediterranea, ma ci sguazzi, aspettando che lo Stato (o se preferisci, anche l'AntiStato -Pannella nel tuo caso ... ammesso che si possa definire l'AntiStato ... ma nella simbologia totemica che ti affascina, potrebbe anche essere tale) faccia le tue veci. Sei un attore della tragedia greca con alte influenze del teatro di Edoardo, come tutti i meridionalisti: belli da vedersi, da ascoltarsi, da gustare, musicali nel lamento e nel godimento del lamento, ma nocivi a se stessi, perche' macchine giustificative dell'immobilismo atavico.

Canti trasformandoti in un chierico Bassolino libertario, anche per fare dispetto aii leoni sdentati Bianco e Orlando.

E sai come potrebbe finire? Che anche te ti becchi il doppio incarico e le leggi ad hoc, perche' come il Bassolino sei prono al tuo re, anche se il tuo e' nel nord-est.

Ma hai qualcosa di positivo, diverso dal Bassolino: al tuo graal nordico, gli dici che non ti convince tanto ...... e intanto ti lamenti che in quella scuola di Acireale ........ ti lamenti.