Capisco Mauretto - l'amarezza per il pesante incidente in una manifestazione iniziale di fondamentale importanza politica e per la quale non meriti altro che complimenti proprio ed anche considerando la necessità del Partito Radicale di esprimersi chiaramente in un contesto del genere - ma probabilmente si è trattato di una impropria e infantile aspirante giornalista albanese chiamata all'intervento e il tuo auspicio - »saremmo lieti per il futuro di vederla comparire "protagonista" della prossima manifestazione pacifista catto-comnunista. - proprio non ci "capa", come non ci "caperebbe" considerare questa manifestazione riuscita male.Lo dico perché, ascoltandone una parte in diretta radio e lavorandola per la schedatura su internet (qualcuno avrebbe potuto provvedere per rilevare e segnalare i nomi corretti degli intervenuti), mi è apparsa deludente (diciamo che è partito male il momento degli interventi); sono convinto, anche grazie, come tu dici, all'ottimo intervento di Olivier ed al conclusivo intervento di Cappatus, la "cosa" ha assunto il connotato reale del dramma e del pathos. Unitamente dunque, al valore di proposta politica della manifestazione: Complimenti! E' bello; questo sono i radicali, questo è ciò che fanno, ed anche, per rispondere ad un recento quesito posto, questa conferenza è molto istruttiva, recentemente dalla 8144 in poi. Mi sento nel vivo della politica globale ed è per questo che sono radicale.
Personalmente accetto le scuse della fidanzata di Artur Zhej ed anche quelle non dovute, ma nemmeno fatte, da chi si è assunto la responsabilità di farla parlare.