(AGI) - Roma, 5 mag. - "Un'operazione finalizzata esclusivamente
a sostegno di una listina pannelliana per le elezioni europee:
altro che candidatura al Quirinale. Un vero peccato: cosi' Emma
Bonino ha dissipato il credito accumulato con il suo lavoro come
commissario europeo. Altro che campagna trasparente per la
Presidenza della Repubblica come alcuni ingenui, fra i quali mi
annovero, avevano creduto", dichiara il presidente dei senatori
Verdi Maurizio Pieroni.
"Siamo di fronte alla replica in sedicesimo dell'Elefante di
Segni e dell'Asino di Di Pietro. Per questo i senatori Verdi non
incontreranno Emma Bonino. Siamo davvero stanchi della continua
autorappresentazione di politici che guardano all'Italietta dei
furbi anziche' al Paese reale".