Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella.

Roma, 5 maggio 1999

"Tanto rumore per nulla. La 'direttiva' di Palazzo Chigi sulla golden share è un tentativo farraginoso e burocratico di conservare, con l'alibi di una cornice normativa, la totale discrezionalità del Tesoro sulle modifiche dell'assetto azionario delle società privatizzate. E' facile prevedere quali contenziosi sorgeranno dall'applicazione concreta di questa direttiva che dice tutto e nulla. A partire dalla vicenda Telecom: con queste norme, Ciampi potrebbe ancora dire no tanto all'Olivetti quanto alla Telekom.

Questo tentativo di definire criteri certi ed obiettivi, in realtà, nasconde l'incapacità della maggioranza di abbandonare le incrostazioni dirigiste e stataliste che ancora la caratterizzano. Dubitiamo, infine, che anche la nuova golden share possa, nel suo esercizio, superare le obiezioni della autorità della corte di giustizia e della Commissione europea".