(AGI) - Roma, 13 mag. - Dopo la convergenza sulla 'nomination' a
Ciampi, tra le questioni da regolare ci sono quelle relative
alle aspettative degli altri candidati. A cominciare da quelli
piu' vicini all'area del centro-destra, da Emma Bonino per
esempio.
"Non e' vero - spiega allora Silvio Berlusconi - che i
sondaggi portassero la signora Bonino, persona stimabilissima,
al di la' 51 per cento. Quelli che avevo io, e sono di sei
societa' differenti, la ponevano al quarto posto nel gradimento
dei cittadini, nonostante - puntualizza - una campagna tesa a
indicarla come il candidato migliore... Nulla toglie alla
qualita' della persona, lo dico solo per riguardo alla verita'".