Da un lancio dell'agenzia ANSA delle ore 19.56PESCARA, 20 MAG - ''Hanno fatto di tutto per evitare che la miccia di un cambiamento fosse accesa'', e centrosinistra e centrodestra si sono costretti ''a un concorso gerontocratico incomprensibile''. Lo ha detto oggi a Pescara Marco Pannella, commentando la non considerazione che ha avuto la candidatura di
Emma Bonino da parte del mondo politico, e l' elezione di Carlo Azeglio Ciampi. ''Non capisco perche' mai - ha commentato - sia necessario spingere il proprio senso di servizio alla patria fino a fare il presidente della Repubblica fino a 86 anni''.
''Il 55% degli italiani la voleva assolutamente presidente - ha detto poi della Bonino - e un altro 25% ne sarebbe stato comunque soddisfatto. Di fronte a questo, si e' mobilitato un blocco sociale e burocratico che domina da anni il nostro paese e che ha ora un organigramma perfetto, come dimostra la nomina di Prodi a Bruxelles''.
''Noi come movimento politico - ha continuato - abbiamo avuto e abbiamo lo 0% nei principali contenitori di informazione, lo 0,5% rispetto ai tempi di parola di Marini, il 6% rispetto a quelli di Casini. Io personalmente - ha concluso Pannella - non vado da anni a 'Porta a Porta', e a fronte di 72 ore di dibattito sulle candidature alla presidenza della Repubblica, la Bonino ha avuto pochissimi secondi''.