Veltroni (e mica solo lui) ironizza spesso su chi parla dell'esistenza di comunisti, in questo paese.
- Non ci sono piu'! - ridacchia, sarcasticamente soddisfatto.
A parte che nel PDS c'e', tuttora, una corrente che si denomina "comunista" (bruscolini), qualcuno dovrebbe ricordargli che un partito comunista-comunista e' al governo del paese, ed esprime un comunistissimo ministro della Giustizia.
Il quale, dal palco affollato di chiusissimi pugni, accusa - con stile assolutamente ed inconfondibilmente comunista - un altro comunista (con cui e' stato pappa e ciccia fino a ieri) di lavorare contro la pace, e pro-terrorismo.
Cioe' di ostacolare da sinistra la sinistra postcomunista-excomunista-semprecomunista al potere; la quale, per non mollare il potere, e' disposta a moltissimo, se non a tutto..
Lo hanno sempre fatto, i comunisti: un rullo compressore su ogni possibile ostacolo, comunista o no.
Alla fine del millennio stanno al governo, e' incontestabile.
E questo fatto e' un argomento politico di immediata comprensibilita' e presa, nulla da fare.