Firenze, lì 27 maggio '99

Il Comitato Promotore dei 20 referendum radicali (comitato cittadino "I Radicali"), ha presentato in data odierna un esposto alla Questura di Firenze, in merito al divieto del Comune circa la raccolta di firme con una postazione fissa in Piazza della Repubblica. Nell'esposto si chiede un intervento urgente per garantire il corretto proseguimento della Campagna Referendaria,

messa a repentaglio dalle decisioni dell'amministrativa comunale.

L'esposto segnala inoltre l'anomalia rappresentata dalla presenza sul territorio comunale di iniziative di lunga durata quali la "tenda della pace", presente giorno e notte con una struttura fissa in Piazza San Giovanni davanti al Battistero, proprio nel momento in cui ai promotori dei referendum viene negata anche la sola installazione giornaliera di un piccolo tavolo di raccolta firme.

Non essendo fra i nostri auspici quello di vedere estesa ad altri l'ingiustizia da noi patita, non ci auguriamo che un intervento delle forze dell'ordine risulti in un nuovo divieto per altri, ma piuttosto in una prassi di agibilità politica tanto per noi quanto per ogni altra organizzazione di cittadini.

Per il Comitato

Antonio Bacchi

Ufficio stampa lista Bonino

Gruppo 'I Radicali', Firenze

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Chiara Steindler