Alcune (3) proposte (e impegno personale su Roma) per l'estate, post-elezioni europee:PROPOSTA 1: GENERALE
la piu' ambiziosa e generale ma anche la piu' rischiosa: si acquistano certo conoscenze (utili soprattutto a livello interno) e visibilità, ma si rischia di uscirne senza progetti politici precisi e puntuali e calendarizzati:
(ipotetico) CONVEGNO RADICALE (estivo) (PR, Lista Pannella-Bonino, CORA,à) A ROMA
LIBERTA' INDIVIDUALI E DIRITTI CIVILI NELL'ANNO 1999:
FRONTIERE E OBIETTIVI RADICALI PER IL NUOVO SECOLO
Analisi, soluzioni e obiettivi radicali, liberali, libertari ed antiproibizionisti per eliminare le violazioni dei diritti dell'uomo, espandere le libertà individuali e tradurle in diritti civili
Approccio: analisi storico-politica, politiche attuate in Italia ed all'estero, effetti delle differenti politiche, delineazione di obiettivi radicali e strumenti possibili a livello nazionale e transnazionale
Possibili temi da sollevare:
* Prostituzione: sessuofobia e paternalismo, immigrazione e prostituzione, la falsa questione "sanitaria", regolamentazione ed abolizionismo, regolamentazione olandese versus proibizionismo sul cliente svedese
* droghe: l'ipocrisia dell'harm reduction, proibizionismo come violazione dei diritti dell'uomo
* diritti dei gay e delle lesbiche: dalla tolleranza al riconoscimento, unioni civili, matrimoni, adozione, asilo politico
* fecondazione artificiale: la legge in dibattito, le leggi degli altri paesi, che fare per modificare la legge prima che sia approvata al Senato?
* aborto: il riemergere del dibattito, le modifiche richieste e da fare, il pericolo che il Parlamento faccia un passo indietro, la RU 486.
* eutanasia : l'assenza di un dibattito in Italiaà
* Diritto alla privacy ed Internet:
* Religioni e Stato: lo Stato ed il mutamento del "mercato" delle religioni, Concordato, nuove religioni e religioni minoritarie
* la regolamentazione del Diritto di opinione ed espressione: negazionismo, razzismo, à
(segnalatemi se ho dimenticato qualcosaà)
PROPOSTA 2: FOCALIZZATA
Sulle questioni sulle quali è effettivamente fare - politicamente - qualcosa tra i punti già indicati, da soli o in coordinazione o comitato con altre forze, partiti, associazioni, etc etc.
Penso a fecondazione (dato il passaggio al Senato e l'esistenza di un fronte istituzionale, nonché l'organizzazione di forme di protesta e ricorso contro la circolare che vieta la fecondazione eterologa nei centri pubblici); aborto (collegamento con fecondazione e nostro impegno sul tema), droghe (i processi dei "distributori"), diritti dei gay e delle lesbiche.
PROPOSTA 3: URGENTE
In occasione del gay pride a Roma a fine giugno: propongo di fare in parallelo, magari il giorno prima, un incontro in sede coi rappresentanti delle associazioni ed altri per parlare di politica: situazione attuale, discriminazioni, possibili obiettivi, panorama legislativo nel mondo, adozioni, etc etc)
Per realizzarne una almeno servono: convinzione e decisione politica del coordinatore e dei soggetti dell'area dopo riflessione sulla ipotesi piu' opportuna, risorse umane-finanziarie-organizzative per realizzarla. Penso che sia necessario, prima di prendere qualsiasi eventuale iniziativa politica ora, creare le condizioni intellettuali e politiche interne ed esterne per agire. Io mi do' disponibile per organizzare una delle "proposte" questa estate. Aspetto commenti e riflessioni.