avendoli conosciuti e pure visitati nella loro sede centrale di washington con l'on. dell'alba il coordinatore cappato precisamente un anno fa, ti posso ahime' - anzi ahinoi - informare che, come dici tu, quelli del libertarian party statunitense si battono per la liberta' degli americani, ma solo per quella. chi non ha in tasca un qualche documento che ne certifichi la cittadinanza a stelle e strisce, viene dopo, sempre dopo... senza entrare in altri aspetti piu' legati all'economia o all'amministrazione della giustizia e/o dell'ordine pubblico per esempio, mi pare che la questione nazionale, che rischia di divenire facilmente nazionalista, poco ha di radicale (questi amici vorrebbere che gli usa ritirassero tutte le rappresentanze diplomatiche nel mondo per esempio).per quanto riguarda i busti da mettere nel salone di via di torre argentina, proprio per certificare l'originalita' del libertarismo radicale, noi abbiamo gia' scelto, si tratta del busto mobile (anche se con qualche difficolta') di andrea borgia.