2) Leggo sul Corriere della Sera, a pag. 24 (Economia) due articoli che avrei volentieri visto "sparati" in prima pagina. Il primo parla dell'ipotesi di ingresso della compagnia Unipol, assicuratrice delle Coop, debitamenre bolognese (indirizzo sede, via Stalingrado), nell'azionariato di Montepaschi, altro bel feudo Ds. L'operazione avrebbe il beneplacito ovvio di D'Alema e compagni.
A fianco, un altro articolo, in cui giustamente si dà conto dei privilegi fiscali di cui godono le cooperative, nate in Costituzione come strutture economiche "senza fini di lucro", ma surrettiziamente diventate spesso giganti economici, come le Coop stesse e come la Unipol, che vivono sul mercato in condizioni di favore estremo, come capisce perfino il sottoscritto.
Non è mio mestiere, ma un piccolo referendum in materia non poteva essere varato? Non c'è niente da fare, comunque, su questa materia (domande che rivolgo innanzitutto a don Benedetto (Della Vedova, non Croce), visto che ci occupiamo - giustamente, cara Cinzia - di mercato? (A proposito, Cinzia, ti avevo posto qualche domanda sulle pesanti conseguenze economiche e di mercato dell'introduzione dei prodotti transgenici ma tu, nonostante le promesse, non mi hai ancora - credo - risposto).