Ieri a Firenze si e' tenuta la conferenza stampa di presentazione della proposta "Disoccupazione zero" di An/Elefante (partecipavano oltre a Fini, Segni, Taradash e Alemanno) illustrata dal prof. Mario Baldassarri. Tra i temi: flessibilita' nel mercato del lavoro, revisione pensioni anzianita', abolizione di una parte dello Statuto dei lavoratori..., insomma la risposta al Tax Day di Berlusconi.Nel corso dell'incontro e' stato preannunciato come essendo questa proposta liberaldemocratica profondamente diversa da quella socialdemocratica di chi e' attualmente al governo, non puo' essere realizzata attraverso le varie concertazioni.
Quindi, la rivoluzione copernicana (o liberaldemocratica, come si diceva nel corso della conferenza stampa) puo' trovare realizzazione attraverso il consenso dei cittadini, e quindi attraverso lo strumento del referendum.
Referendum preannunciati: pensioni di anzianita', statuto dei lavoratori, oltre a quello sul finanziamento pubblico ai partiti e di nuovo quello elettorale del 18 aprile.
Insomma dopo che si e' dato del pazzo visionario a Pannella perche' troppi referendum confondono le idee, si possono fare solo sui grandi temi,.... mentre i 4 preannunciati da Fini, Segni e Taradash sono gia' nei Comuni in attesa di firme, la situazione e' a dir poco stravagante. Per non aggiungere che la Lega dopo aver invitato a non andare alle urne il 18 aprile ha gia' depositato in Cassazione le firme sul referendum sull'immigrazione e sta per raccogliere nuove firme su tre nuovi quesiti: prefetti, legge Merlin, elezione dei PM...........