ALLE VITTIME DI PIAZZA TIENANMEN, A TUTTE LE VITTIME DEI REGIMI COMUNISTI
CINA/DECIMO ANNIVERSARIO DEL MASSACRO DI PIAZZA TIENANMEN: IN DECINE DI CITTA' I RADICALI DEPORRANNO FIORI DAVANTI AI MONUMENTI AI CADUTI DELLA RESISTENZA E DELLE GUERRE.
APPUNTAMENTO ALLE ORE 10.30 DAVANTI AL MONUMENTO AI CADUTI DEL PASSETTO DI ANCONA.
Ancona, 3 giugno 1999.
Venerdì 4 giugno, decimo anniversario del massacro di Piazza Tienanmen. Nel ricordo di quelle vittime e di tutte le vittime cinesi, tibetane, mongole, turchestane, degli oltre 50 anni della dittatura comunista di Pechino, vittime di un sistema di potere che ancora governa, sfrutta, opprime e massacra nel mondo almeno due miliardi di persone, i radicali deporranno in decine di città fiori presso i monumenti ai caduti della resistenza e delle guerre.
Gli assassinati di Piazza Tienamen furono vittime di un potere dittatoriale, come lo sono ancora oggi tutti i cittadini della Repubblica Popolare Cinese, come lo sono oggi le decine di migliaia di detenuti nei campi di concentramento cinesi, le migliaia di condannati a morte ogni anno. Sono stati e sono vittime del sistema di potere comunista e della passività, troppo spesso complicità delle democrazie europee ed occidentali.
Come le vittime del nazifascismo, come le vittime delle guerre, dell'assenza di politica.
Ad Ancona come a Roma e in altre città italiane l'iniziativa si svolgerà alle ore 10.30 con la deposizione di fiori davanti al monumento ai caduti, simbolo della lotta per la democrazia degli studenti cinesi di piazza Tienanmen.
Mauro Paolinelli