Roma, 2 giugno 1999
Dichiarazione del sen. Pietro Milio:
E' in discussione in questi giorni alla Commissione giustizia del Senato il decreto di proroga in vigore del giudice unico nelle materie penali.
"Il senso di responsabilità che ha determinato il rinvio dell'entrata in vigore delle norme in materia penalistica del giudice unico avrebbe dovuto consigliare anche lo slittamento di quella parte che oggi è entrata in vigore.
Troppi sono ancora i problemi in attesa di soluzione che caratterizzano questa riforma definita epocale. E' stato inutile nascondersi dietro un falso efficientismo come è stato inutile disattendere le sollecitazioni in tal senso dei vari organismi dell'avvocatura.
D'altro canto cosa ci si poteva aspettare da una amministrazione della giustizia che non è in grado neanche di fornire elementi certi sul numero dei procedimenti civili arretrati, stimati dapprima in oltre 4 milioni, fatti scendere poi al di sotto dei 500.000 e ri-aumentati a 3.100, dall'attuale Ministro?" ha dichiarato il Senatore Pietro Milio della LISTA PANNELLA.