(ANSA) - ROMA, 6 GIU - FINIRA' DOMATTINA SUL TAVOLO DEI

MINISTRI DEI TRASPORTI TREU E DEGLI INTERNI JERVOLINO, OLTRE CHE

AI VERTICE DELLE FS, IL RAPPORTO DEI DUE DIRIGENTI DELLE

FERROVIE CHE QUESTA NOTTE HANNO CERCATO DI GESTIRE IL 'BRACCIO

DI FERRO' CON I DIMOSTRANTI IN PARTENZA DA ROMA PER AVIANO, CHE

POI SONO RIUSCITI A VIAGGIARE GRATIS. BRACCIO DI FERRO PERSO,

DICONO IN SOSTANZA, PERCHE' LE FS SONO STATE LASCIATE SOLE AD

AFFRONTARE IL PROBLEMA, STRETTE TRA LE ESIGENZE DELL'ORDINE

PUBBLICO E L'ULTIMA DIRETTIVA TREU SUI TRENI SPECIALI, QUELLA

SEGUITA ALLA TRAGEDIA DI SALERNO.

IL RAPPORTO SPIEGA CHE LA SCELTA DI FAR VIAGGIARE I

DIMOSTRANTI GRATIS, IN CONTRASTO APPUNTO CON LE ULTIME

DISPOSIZIONI SUI 'TRENI SPECIALI' E' STATA PRESA DOPO AVER

CONSTATATO, SPIEGANO ALLE FS, L'ASSENZA DI QUALUNQUE TIPO DI

INTERVENTI, IN UN SENSO O NELL'ALTRO, DA PARTE DELLE FORZE

DELL'ORDINE. NON C'E' STATA, CIOE', COME CHIESTO DALLE FS, LA

DISPOSIZIONE DI 'VIOLARE' LA DIRETTIVA TREU E FAR PARTIRE I

MANIFESTANTI GRATIS, NE' C'E' STATO UN INTERVENTO CHE RIPORTASSE

ALLA NORMALITA' LA SITUAZIONE A ROMA TERMINI E A ROMA TIBURTINA,

DOVE VOLEVANO PARTIRE PER PORDENONE DUE GRUPPI RISPETTIVAMENTE

DI 100 E 200 MANIFESTANTI. (SEGUE).

KOSOVO:VIAGGI GRATIS MANIFESTANTI FS,CI HANNO LASCIATI SOLI(2)

(ANSA) - ROMA, 6 GIU - QUINDI I DIRIGENTI SUL POSTO, VERSO

MEZZANOTTE,SPIEGANO SEMPRE DALLE FS, PRESO ATTO CHE NON ARRIVAVA

IL FAX PREANNUNCIATO DALLA QUESTURA NEI CONTATTI INFORMALI, CHE

C'ERA UN FORTE DISAGIO TRA GLI ALTRI PASSEGGERI, CHE AUMENTAVANO

LE RIPERCUSSIONI SULLA CIRCOLAZIONE E CHE NON ERA PIU' GARANTITA

LA SICUREZZA ALL'INTERNO DELLE STAZIONI, HANNO DECISO DI FAR

PARTIRE I DUE TRENI, IL ROMA-BOLZANO E IL NAPOLI-TRIESTE. HANNO

SCELTO, DICONO, IL ''MALE MINORE'' E HANNO FATTO PARTIRE I

MANIFESTANTI GRATIS. MA ORMAI IL RITARDO ACCUMULATO SUPERAVA LE

DUE ORE. ALLE FS SPIEGANO ANCHE CHE HANNO CERCATO DI FAR

RISPETTARE IL PRINCIPIO CHE SI VIAGGIA SOLO PAGANDO IL

BIGLIETTO, ANCHE SE SONO POSSIBILI SCONTI, COME AVVENUTO IN

ALTRE CITT'. INVECE I MANIFESTANTI ROMANI, RACCONTANO ALLE FS,

NEL CORSO DELLE TRATTATIVE DICEVANO CHE NON VOLEVANO PAGARE

PERCHE' LA QUESTURA AVREBBE AUTORIZZATO LE FERROVIE A FARE I

TRENI GRATIS.A DIFFERENZA DI ROMA, QUELLA CHE VIENE DEFINITA UNA

''TRATTATIVA COMMERCIALE'' CON I DIMOSTRANTI E' ANDATA INVECE

''BENISSIMO'' NELLE ALTRE CITTA'. E L'IMPRESSIONE DELLE FS E

CHE QUESTO SIA AVVENUTO GRAZIE A UN DIVERSO ATTEGGIAMENTO DELLE

FORZE DELL'ORDINE. A MESTRE E' STATO FATTO UN TRENO SPECIALE CHE

HA FATTO SCENDERE PER I DIMOSTRANTI IL PREZZO DEL BIGLIETTO PER

PORDENONE DA 9000 A 3500 LIRE A BOLOGNA LO SCONTO E' STATO DI

CIRCA IL 40 E SULLA STESSA LINEA E' STATO RAGGIUNTO UN ACCORDO

CON I DIMOSTRANTI IN PARTENZA DA NAPOLI.