(AGI) - Milano, 7 giu. - "Questo Governo ha sei ministri donne e
sono sembrate gia' tante ma io ne avrei nominate otto, purtroppo
due non hanno accettato, sono Emma Bonino e Letizia Moratti". E'
quanto ha sostenuto il presidente del Consiglio Massimo D'Alema
incontrando a Milano le donne. Il premier ha quindi sottolineato
come i ministri donne stiano "lavorando in modo straordinario",
e ha citato per tutte Rosa Russo Jervolino: "Non so in Europa ci
sia mai stato un ministro degli Interni donna. A lei dobbiamo
fra l'altro questa straordinaria operazione umanitaria in
Kosovo".
GOVERNO: D'ALEMA, PENSAI ANCHE A MORATTI E BONINO COME MINISTRI
(ANSA) - MILANO, 7 GIU - IL GOVERNO D'ALEMA AVREBBE DOVUTO
ESSERE COMPOSTO DA OTTO MINISTRI DONNE, INVECE CHE DEI SEI
ATTUALI. LE ALTRE DUE DONNE A CUI MASSIMO D'ALEMA OFFRI' UN
MINISTERO FURONO EMMA BONINO E LETIZIA MORATTI. LO HA DETTO LO
STESSO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, MASSIMO D'ALEMA, NEL CORSO DI
UN INCONTRO CON LE DONNE AL PICCOLO TEATRO DI MILANO.
''FOSSE STATO PER ME - HA DETTO - AVREI NOMINATO OTTO
MINISTRI DONNE. HO PROPOSTO ANCHE A EMMA BONINO E A LETIZIA
MORATTI DI ENTRARE NEL GOVERNO. PURTROPPO HANNO RIFIUTATO''.
GOVERNO: D'ALEMA, VOLEVO ANCHE BONINO E MORATTI =
Milano, 7 giu. (Adnkronos) - ''Di ministri donne ne avrei
nominate otto, ma due non hanno accettato, lo proposi anche ad Emma
Bonino e a Letizia Moratti''. Lo ha rivelato, di fronte ad un
pubblico essenzialmente femminile, stasera al piccolo teatro di
Milano, il presidente del Consiglio Massimo D'Alema. La platea,
riunita dai Ds per un incontro di D'Alema con le donne, ha
sottolineato con mugugni e vocii di disapprovazione i nomi di Bonino
e Moratti, provocando l'ironica reazione di D'Alema che ha detto:
''dalle donne mi aspetto che abbiano una certa solidarieta' fra di
loro''. Dalle donne che non hanno accettato a quelle che sono entrate
nel governo, D'Alema ha in particolare sottolineato l'operato del
ministro dell'Interno, affermando piu' in generale che ''quelle che
hanno accettato stanno lavorando in modo straordinario''.