Alla cortese attenzionedell'onorevole
Raffaele Costa
Mondovì
e per conoscenza:
direttore dottor Giuseppe Grosso
Redazione cuneese
de "La Stampa"
direttore dottor Beppe Ghisolfi
Redazione giornalistica
di "Telecupole"
Egregio Onorevole,
in questi giorni di campagna elettorale, dalle pagine dei giornali e dal video delle tv locali, Lei sta chiedendo il voto per le elezioni europee con lo slogan forte ed efficace ma falso e tendenzioso "Per la prima volta nella storia un cuneese al Parlamento Europeo".
Forse ha dimenticato che, ben prima della attuale esperienza europea come commissaria, Emma Bonino fu eletta al Parlamento Europeo nel 1979 nelle liste di quel Partito Radicale che si aprivano con Leonardo Sciascia e forse ha pure dimenticato che, accanto ad Altiero Spinelli, erano Marco Pannella ed Emma Bonino a chiedere, nel Parlamento Europeo eletto nel 1984, una riforma federalista dell'Europa che prevenisse i disastri attuali.
Quindi, seppure con irreparabile ritardo, Le chiedo di voler pubblicamente correggere la Sua grave imprecisione, certo che non vorrà mancare per una questione di verità storica e di onore personale e coinvinto che la correttezza alla lunga paghi più di uno slogan ad effetto.
Con stima e fiducioso di poter avere notizia di una Sua dichiarazione, porgo distinti saluti
BRUNO MELLANO
candidato di Trinità
della Lista Emma Bonino
P. S. Le invierò quanto prima l'opuscolo "Uno dei soliti o una come Emma?" (inviato a milioni di italiani), così potrà acquisire tutte le informazioni che Le necessitano su quanto ha fatto, anche per la provincia di Cuneo, Emma Bonino.
I miei recapiti telefonici sono i seguenti:
011/4368860 (sede radicale) - 0172/66.029 (abitazione).