E' quasi impossibile riportare in poco tempo tutta la rassegna stampa dei giornali locali marchigiani sull'exploit della LISTA BONINO. Cercheremo di farlo man mano. Intanto riporto un pezzo pubblicato oggi sul CORRIERE ADRIATICO."GRANDE EXPLOIT, LA LISTA BONINO AL 9,24 PER CENTO"
"VASTA MOBILITAZIONE PER EMMA. I TEMI 'LIBERTARI' IN
COMUNE"
di Fabio Piangerelli
'La Lista Bonino, i radicali, oltre il 9 per cento. Da Domenica, grazie alle europee, sono diventati il quarto partito della citta', dietro a Ds, FI e AN, ottenendo 5152 pari al 9,24 per cento. Hanno battuto sul filo di lana l'altra grande novita', i Democratici, quinti per aver ottenuto 16 voti in meno. Ma tanti erano stati i segnali che avrebbero dovuto portare ad ipotizzare una performance del genere.
Intanto la campagna nazionale per Emma Bonino presidente della Repubblica, che aveva fatto scoprire l'attivita' della leader radicale a Strasburgo ad un elettorato tradizionalmente distratto sulle tematiche europee.
E poi la grande vitalita' in citta'. Cartelli in mano, erano andati a contestare Scalfaro a Santa Maria della Piazza. Avevano battuto la gran cassa per il referendum del 21 aprile. La manifestazione per il Kosovo, che aveva portato ad Ancona quattromila Kosovari ad accusare Milosevic di genocidio. Quindi la campagna per le Europee, per Emma Bonino.
Con un locale preso in affitto nel centralissimo corso Garibaldi, riuscendo a richiamare molte centinaia di persone al comizio della Bonino. Ora la sfida piu' difficile: confermarsi come forza politica capace di incidere anche a livello locale.
Mauro Paolinelli, responsabile regionale e cittadino, in silenzio stampa, riunira' tra qualche giorno i radicali di Ancona per parlare di referendum e per rilanciare temi "libertari" sui quali il Comune sara' coinvolto. E vedremo, tra destra e sinistra, chi sapra' cogliere le loro istanze.