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Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Sergio - 2 luglio 1999
PARTECIPAZIONE POLITICA '98: ISTAT, AUMENTA DISINTERESSE =

(AGI) - Roma, 2 giu. - Gli uomini manifestano maggiore interesse delle donne nell'informazione politica. Infatti, il 63,6% si informa almeno settimanalmente rispetto al 45,8% delle donne. Il divario e' poco accentuato fra le persone con meno di 25 anni e cresce in misura importante dopo questa eta', raggiungendo il massimo tra i 45 3 i 54 anni, allorche' le donne che non si informano di politica sono il triplo degli uomini. Il maggior disinteresse per la politica si manifesta tra i giovani di ambo i sessi.

Queste ed altre informazioni sulla partecipazione politica degli italiani nel 1998 sono stati oggetto di una "Nota rapida" che e' stata presentata nel corso di una tavola rotonda da Alberto Zuliani presidente dell'Istat e dall'on. Silvia Costa presidente della commissione nazionale per la parita' presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Lo studio pone in rilievo forti differenze territoriali: nell'Italia meridionale la quota di chi non parla mai di politica supera il 42%, la percentuale piu' bassa e' raggiunta nel Nord-Est (27,3%).

Le donne meridionali che non parlano mai di politica sono il 55%. La Sardegna si distingue dal resto del mezzogiorno per il maggiore coinvolgimento. Le regioni che mostrano la quota piu' elevata di cittadini che partecipano a discussioni politiche sono il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, l'Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige, la Liguria e la Lombardia.

In concomitanza con le elezioni politiche del '94 si accese un nuovo interesse per la politica, i suoi dibattiti e i commenti settimanali. Il moderato exploit e' durato pero' fino alle politiche del '96 per calare vistosamente nel 1997 e in quelle dello scorso anno.

La televisione soprattutto e i quotidiani molto meno sono i canali principali attraverso cui i cittadini assumono l'informazione politica; ad essi si aggiungono discussioni con amici, parenti, colleghi di lavoro e la radio. Differenze rilevanti si riscontrano tra donne e uomini soprattutto riguardo la lettura dei quotidiani (43% rispetto al 58,6%).

I giovani mostrano una spiccata tendenza ad informarsi di politica attraverso la discussione con amici o parenti (circa il 47% rispetto alla media del 35,5%).

 
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