(ANSA) - MARBELLA, 6 LUG - LA PRIMA 'TRAPPOLA' PER IL NUOVO

GOVERNO UE E' QUELLA IMMAGINATA DAL PRESIDENTE USCENTE DELL' EUROPARLAMENTO, IL POPOLARE SPAGNOLO JOSE' MARIA GIL ROBLES, CHE OGGI HA PROPOSTO DI RINVIARE IL VOTO DI INVESTITURA FINO A QUANDO SCHROEDER NON CEDERA'.

''NULLA CI OBBLIGA A VOTARE IN SETTEMBRE: SE PRODI CI PRESENTA UNA COMMISSIONE CON UN COMMISSARIO TEDESCO SPD E UN VERDE, POSSIAMO ASPETTARE FINO A QUANDO CI PRESENTERA' UN ESECUTIVO CON UN COMMISSARIO DELLA CDU'', HA DETTO GIL ROBLES.

LA MANOVRA CONGELEREBBE IL NUOVO ESECUTIVO UE (CHE PUO' ENTRARE IN FUNZIONE SOLO DOPO L'INVESTITURA DEL PARLAMENTO) FINO ALLA RESA DI SCHROEDER. RIMARREBBE IN CARICA INTANTO L'ATTUALE COMMISSIONE DIMISSIONARIA, O PERLOMENO QUELLO CHE NE RIMANE DOPO L'USCITA DI SCENA DEL PRESIDENTE SANTER E DI EMMA BONINO, DAL 20 LUGLIO EURODEPUTATI, E DEL TEDESCO BANGEMANN, PASSATO A 'TELEFONICA'.

DAI CONSERVATORI BRITANNICI OGGI SONO VENUTE, STANDO AL NUOVO CAPODELEGAZIONE DEL PPI GUIDO BODRATO, PROPOSTE ANCORA PIU' RADICALI, COME QUELLA DI VOTARE L'INVESTITURA AL GOVERNO PRODI SOLO FINO ALLA FINE DEL MANDATO DELLA COMMISSIONE SANTER, CIOE' FINO AL 20 GENNAIO 2000, POCO PIU' DI TRE MESI. POI SI DOVREBBE CAMBIARE PRESIDENTE E COMMISSARI. ALTRE OPZIONI EVOCATE A MARBELLA, SONO UNA BOCCIATURA DEI COMMISSARI TEDESCHI DOPO LE AUDIZIONI DEI PRIMI DI SETTEMBRE, CON LA RICHIESTA A PRODI DI CAMBIARLI, O UN 'NO' PURO E SEMPLICE ALL'INVESTITURA.(SEGUE).