APERTI AL DIALOGO, MA NIENTE DIKTAT, E POI LISTA... DI CHI? Padova, 9 lug. (Adnkronos) - Silvio Berlusconi attacca a fondo
il tandem Bonino-Pannella. A margine di una manifestazione elettorale
con Fini e Casini a Padova, il Cavaliere si dichiara ''aperto al
dialogo'', ma afferma che il Polo ''non accetta ultimatum, diktat e
imposizioni'' dagli esponenti radicali. ''E poi -aggiunge- il metodo
Pannella, l'opposizione alla maggioranza e all'opposizione crea solo
confusione e non porta a niente di buono''.
Non basta. Berlusconi spiega di essere deluso da come e' stato
utilizzato il successo elettorale della Lista Bonino alle europee.
''Tanta gente -racconta- mi ha telefonato per dirmi di aver votato la
lista Bonino e di essersi poi ritrovata con la lista Pannella...''.
Secondo il leader di Fi, infatti, ''la lista Bonino e' stata senza
dubbio una bella operazione di marketing, con la campagna 'Emma for
President'. Ma la Bonino -attacca- non e' ancora capace di una
propria autonoma azione politica''.
E per dimostrarlo Berlusconi racconta di aver cercato di
parlare con la commissaria europea uscente. ''Ma, quando l'ho
chiamata, mi e' stato detto di parlare ancora una volta con
'l'eroico' Marco. Peccato, anch'io ci avevo sperato...''.