(AGI) - Roma, 22 lug. - Obbligo, per la Rai, d'informare i Cittadini sui referendum fino alla chiusura della raccolta di firme, con servizi nei tg e giornali radio di maggiore ascolto e con particolare risalto nelle giornate del 28 e 29 luglio. E' quanto prevede la proposta di delibera presentata oggi all'ufficio di presidenza della Commissione di vigilanza da Francesco Storace.

La bozza di proposta sara' posta all'esame della Commissione di vigilanza martedi' prossimo. Per il giorno prima, lunedi' 26 luglio, sono intanto stati convocati in audizione Emma Bonino e Marco Pannella. Come e' noto i due leader referendari hanno ripetutamente denunciato la discriminazione che opererebbe la Rai nei confronti della loro forza politica. All'audizione e' stato invitato anche il direttore generale della Rai Pierluigi Celli.

RAI: VIGILANZA, DELIBERA PER INFORMAZIONE REFERENDUM (2) =

(AGI) - Roma, 22 lug. - La bozza di delibera prevede che ai temi oggetto di referendum sia dedicata nei prossimi due mesi almeno una trasmissione per i seguenti programmi Rai: Uno mattina estate, Giorni d'Europa, Tg2 costume e societa', Il grillo, Mille e una Italia, Fratelli d'Italia, Un mondo a colori, Sette giorni Parlamento, Pianeta economia, Porta a Porta, Telecamere Magazine, Speciale Portechiuse. Inoltre, fino al 29 luglio '99 dovra' essere dedicato ai temi referendari almeno uno "speciale" per ogni rete ed ogni testata, ed adeguati spazi anche nel palinsesto notturno.

A motivare le richieste il non sufficiente spazio - secondo quanto si legge nella bozza di delibera - dedicato a questi temi nella programmazione radiotelevisiva della Rai, anche in considerazione del crescente interesse dovuto alla campagna per la raccolta firme necessarie a promuovere referendum abrogativi di norme di legge in materia di finanziamento pubblico dei partiti politici e di sistemi di ripartizione dei seggi nell'elezione della Camera e del Senato.