Conferenza Rivoluzione liberale |
Candali Adriano
- 25 luglio 1999
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1) non esistono solo i cittadini "intelligenti" e "creativi"; esistono anche i cittadini meno intelligenti e vanno tutelati allo stesso modo degli altri; partendo da questa normale base con la quale, credo, tu non sia daccordo, e' giusto ricordare fin da subito che non tutti i cittadini, intelligenti o non, hanno il papa' con la/le case, anzi, e questo riporta al perverso meccanismo: fai soldi solo se hai i soldi; non ometto di ricordare le possibilita' culturali che anche una persona molto piu' intelligente, che so, di te, puo' non avere avuto ( per essere stato, ad esempio mandato a lavorare a quattordici anni); so che tu queste categorie non le consideri; NON vanno tutelate, sono solo il mezzo meccanico che garantiscono lo sviluppo lavorativo delle "altre"; |
per quanto concerne i "fondi statali", forse e' meglio che ridai un occhiata alle tabelle sulle "reali" possibilita' di accesso alle suddette e al numero di concessioni (salvo restando il reato di malversazione) |
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