PANNELLA, IMMAGINO CI SENTIREMO DOMANI... - MA DA BERLUSCONI E' GELO Roma, 28 lug. - (Adnkronos) - Freddezza e rinvio. Non ci sara'
domani il terzo incontro, quello che doveva essere decisivo, dei
leader del Polo con Emma Bonino e Marco Pannella, sulla proposta di
candidare l'ex commissaria europea alle suppletive di Bologna. La
freddezza e' quella del centro-destra sulla richiesta dei radicali di
concorrere alla campagna per i 20 referendum per la 'rivoluzione
liberale'. Addirittura ''gelo'', raccontano, da parte di Silvio
Berlusconi che dal primo momento era scettico sull'operazione.
L'appuntamento di domani era stato annunciato al termine
dell'incontro di lunedi' a via del Plebiscito (che seguiva quello
della settimana precedente a Strasburgo) da Emma Bonino. ''Non ho
piu' notizie dal caffe' di lunedi''', dice oggi l'ex commissaria
europea. Fini e Casini avevano poi detto che ci poteva essere
piuttosto un contatto telefonico. E a questa ipotesi fa riferimento
Marco Pannella. ''Si era detto che giovedi' ci sentivamo o ci
vedevamo -spiega a largo dei Lombardi, mentre raccoglie le firme
durante il primo dei 'referendum days'- immagino che ci sentiremo
domani...''.
Intanto, Berlusconi annuncia che non andra' sabato, ''anche se
avrebbe voluto'', al congresso radicale, dove era stato invitato
insieme al presidente del Consiglio Massimo D'Alema e al segretario
generale della Cgil Sergio Cofferati (anche lui non andra'). E invia
per fax i suoi auguri di buon lavoro. Il confronto con i radicali, e'
l'aria che tira nel centro-destra, e' meglio rinviarlo a settembre.
Troppo ''costoso'' un patto con Bonino e Pannella, ''imbarazzante''
inseguirli nella campagna referendaria secondo le modalita' proposte,
e alla fine l'ipotesi piu' probabile e' che al momento delle elezioni
un accordo si possa stringere per una oggettiva convergenza di
interessi...