E ARCIVESCOVI ATEIMessaggero 2/8
Londra, messaggio shock dell'arcivescovo di Canterbury: "Gesu'? Non so se e' risorto"
Stampa 2/8
Scandalo per un'anticipazione del "messaggio per il millennio" del primate Carey: "La ressurrezione di Gesu' non e' certa"
Repubblica 2/8
"Gesu' non e' risorto? Non sono sicuro" I dubbi dell'arcivescovo di Canterbury scuotono la Chiesa anglicana.
Ora, vediamoli, questi dubbi, questo ateismo latente....
Times 2/8
Nel libro "Jesus 2000..." Dr. Carey afferma: " Vi posso dire francamente che, mentre possiamo essere assolutamente sicuri che Gesu' e' vissuto e che e' stato certamente crocifisso, non possiamo, con la stessa certezza, dire che noi sappiamo che Dio lo ha resuscitato dalla morte. Credo fermamente che Dio ha fatto resuscitare Gesu' dalla morte".
Ma ammette che una simile fede "va contro l'umana esperienza e il nostro primo istinto e' di incredulita'".
Sono parole che qualunque credente puo' condividere: c'e' qualcuno che sa, anziche' credere, che Gesu' e' resuscitato?
E' vero che possiamo arrivare a dimostrare storicamente e filologicamente l'esistenza terrena, fisica, di Gesu' Cristo, ma la Fede comincia dove finisce la conoscenza, ovvero che Gesu' sia risorto non si puo' che crederlo, anziche' saperlo.
Dopodiche' credente sara' chi crede, non credente chi non crede, no?
C'e' qualcuno che sa, e non crede, che ha conosciuto testimonianze storiche della Immacolta Concezione? Certo che no.
Insomma, la stampa inglese di striscio (pensiamo all'assurdita' di quel "ma ammette che", e pensiamo all'imbarazzo che non e' suscitato dal libro, ma dalle obiezioni ad esso), e in pieno (perche' fonte indiretta) la scandalistica e scandalosa stampa italiana, adesso ci fanno passare l'Arcivescovo di Canterbury (!!!) come ateo, miscredente, eretico o comunque dubbioso.
In sostanza, una notizia inverosimile, che in quanto tale non dovrebbe essere credibile, e' credibile se lascia increduli.
P.S. Ogni riferimento a radicali e lepenniani e' puramente voluta.