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Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Sergio - 6 agosto 1999
'Scelta grave, danneggiata la piccola impresa'Su Palazzo dei Normanni le critiche di Billè

[Giornale di Sicilia venerdì 060999]

PALERMO. Grave la scelta, gravissime le responsabilità politiche. Gli ultimi strali, i più pesanti, cadono su Sala d'Ercole quando già la riforma del commercio è stata ritirata. Sergio Billè lancia anatemi contro l'assemblea di Palazzo dei Normanni. Il numero uno di Confcommercio, siciliano, una pasticceria in pieno centro a Messina, ritiene che siano 'gravissime le responsabilità politiche che hanno ispirato queste scelte, confermando non soltanto l'esaurimento di questa o quella formula politica, ma soprattutto la crisi strutturale delle istituzioni regionali', che, secondo Billè, non sono 'in grado di dare risposte che vadano al di là dell'orizzonte effimero del precariato alle tante e concretissime esigenze di vita e di lavoro dei siciliani'. Secondo il Presidente della Confcommercio, 'il fatto che si sia scelto di accantonare, in chiusura di sessione, la discussione del disegno di legge - ha detto - è una scelta grave compiuta a danno di quelle decine di migliaia di piccole e medie imprese commerciali e

di quelle centinaia di migliaia di occupati nel settore, che costituiscono una quota importante del Pil e dell'occupazione siciliana'. 'Si attendevano regole nuove per la distribuzione commerciale - ha aggiunto Billè - che ne accompagnassero il processo di razionalizzazione e di modernizzazione. C'era un'intesa politica di fondo tra forze di maggioranza e di opposizione su queste regole, sancita dal voto unitario della commissione attività produttive sul testo del disegno di legge licenziato per l'Aula. Il risultato, nonostante tutto questo, è un nulla di fatto'. La censura di Billè è rivolta alla decisione di non decidere: 'Si è scelto di non affrontare un'importante riforma-quadro per un settore portante dell'economia e - ha concluso - di non cogliere l'opportunità di esercitare le prerogative statutarie della Regione in materia di disciplina del commercio'.

 
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