Roma, 10 agosto 1999
"Datamedia conferma che Silvio Berlusconi, dichiarando che la Lista Bonino è già sotto il 2% e che disponeva di sondaggi che lo comprovavano, aveva detto una bugia. Datamedia infatti dichiara ora, contrariamente a quanto dichiarato a Radio Radicale e ad esponenti radicali, di aver stimato il famoso 2% come risultato del trend che ci attribuiva. Forniremo nelle prossime ore la documentazione precisa sia delle affermazioni di Berlusconi sia di quelle di Datamedia.
Nel frattempo insistiamo sul fatto che noi i nostri sondaggi li rendiamo pubblici, dando la parola ufficialmente a coloro che li hanno condotti, mentre - evidentemente - il rapporto Berlusconi-Crespi ha altre caratteristiche ed ha diversa natura. Sta di fatto che tutti i dati del sondaggio SWG concordano nello smentire clamorosamente il trend inventato da Berlusconi e da Crespi, com'era d'altra parte di già accaduto, con altrettanta chiarezza, in una precedente occasione: occasione di bugia di Silvio Berlusconi."