(ANSA) - MILANO, 12 AGO - LA DISTRUZIONE DI DOCUMENTI DEL VIMINALE, NELL'AMBITO DEL PROGETTO PER ELIMINARE I DOSSIER INFORMATIVI RITENUTI ILLECITI O NON PIU' UTILI, SAREBBE UN ATTO ''PRECIPITOSO'': E' L'ALLARME CHE LANCIA IL SOSTITUTO PROCURATORE DI MILANO GRAZIA PRADELLA, TITOLARE DELL' INCHIESTA SULLA STRAGE DI PIAZZA FONTANA, IL MAGISTRATO CHE HA INDAGATO SUL COSIDDETTO 'ARCHIVIO PARALLELO' TROVATO IN UN DEPOSITO SULLA VIA APPIA NELL'AUTUNNO DEL 1996. ''RITENGO ALLO STATO PRECIPITOSA - HA DETTO IL PM - UNA DECISIONE SUL DESTINO DEGLI ARCHIVI DEL VIMINALE RITROVATI IN VIA APPIA, VISTO CHE PIU' COLLEGHI INTERESSATI A FATTI DI EVERSIONE HANNO CONCORDEMENTE RILEVATO L'OPPORTUNITA' DI MEGLIO ESAMINARE LA DOCUMENTAZIONE CHE VI E' CONTENUTA''.

A TESTIMONIARE IL FATTO CHE LA VICENDA GIUDIZIARIA COLLEGATA ALL'ARCHIVIO PARALLELO E' TUTT'ALTRO CHE CONCLUSA, E' UNA DECISIONE PRESA NEI GIORNI SCORSI DAL GIP CLEMENTINA FORLEO, CHE HA RICEVUTO DAL PM MARIO MERONI LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE DELL' INCHIESTA SUL PREFETTO CARLO FERRIGNO E SUL QUESTORE ROBERTO SAVIO, INDAGATI PER UN LORO PRESUNTO RUOLO NEI DEPISTAGGI NELLE INCHIESTE CONTRO L'EVERSIONE. IL GIP NON HA ACCOLTO LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE E, COME PREVEDE IL CODICE IN QUESTI CASI, HA FISSATO PER IL 30 SETTEMBRE PROSSIMO UN' UDIENZA IN CAMERA DI CONSIGLIO PER ASCOLTARE LE PARTI. LA DECISIONE DEL PM MERONI (CUI ERA STATA AFFIDATA L'INDAGINE, INIZIALMENTE CONDOTTA DALLA COLLEGA PRADELLA) DI CHIEDERE IL PROSCIOGLIMENTO DI FERRIGNO E SAVIO, ERA STATA ACCOLTA NELL'APRILE SCORSO CON 'SODDISFAZIONE' DALL'EX MINISTRO DELL'INTERNO GIORGIO NAPOLITANO, CHE SI ERA DETTO ANCHE RAMMARICATO PER LA LUNGHEZZA DEI TEMPI, PER IL DANNO ALLA PERSONA DEL PREFETTO FERRIGNO E PER ''IL GRATUITO ATTACCO'' RICEVUTO PE

R QUESTA VICENDA QUANDO ERA MINISTRO.

FERRIGNO E SAVIO FINIRONO SOTTO INCHIESTA PER FALSO IDEOLOGICO, PER INIZIATIVA DEL PM PRADELLA, POCHI MESI DOPO IL RITROVAMENTO DEGLI OLTRE 200 FALDONI ABBANDONATI IN UN DEPOSITO SULLA VIA APPIA. IL MATERIALE PROVENIVA IN GRAN PARTE DALL'EX UFFICIO AFFARI RISERVATI DEL VIMINALE E NON E' STATO ANCORA OGGETTO DI UNA COMPLETA ANALISI DA PARTE DELL'AUTORITA' GIUDIZIARIA. IL PM PRADELLA HA ESAMINATO SOLO UNA PARTE DELL' ARCHIVIO, MIGLIAIA DI DOCUMENTI IN GRAN PARTE PROVENIENTI DA UN' ATTIVITA' DI CATALOGAZIONE CONDOTTA DALL'EX FUNZIONARIO DELL' UFFICIO AFFARI RISERVATI SILVANO RUSSOMANNO.