Da un lancio dell'agenzia ANSA delle ore 17.01ROMA, 13 AGOSTO - Cento ''vacanzieri'' impongono a 30 milioni di italiani il black-out sui referendum. Marco Pannella ed Emma Bonino hanno approfittato della 'trasferta' a Ostia per raccogliere firme sotto i gazebo allestiti sul lungomare per
ribadire le critiche al mondo politico e alle tv. I vacanzieri in questione ''sono, metaforicamente, la classe dirigente: politici, giornalisti, imprenditori''.
''In questi giorni in tv - hanno sottolineato - vanno in scena film in bianco e nero di 30 anni fa e stupidi intrattenimenti, censurando informazione e dibattiti. Doverci
fermare per forza, d'estate, ci fa incazzare. Questo divieto imposto perche' cento persone sono sullo yacht non ci va giu'.
Significa che gli altri 30 milioni di italiani rimasti a casa non contano nulla''.
''In agosto - ha spiegato Pannella - c'e' ancora molta gente a Roma che si riversa al mare, e per questo, pur sapendo che e' un mese molto difficile, abbiamo pensato anche a Ostia. Da 25 anni rimaniamo in citta' per il Ferragosto, portando in giro le
nostre iniziative, e per noi rientra ormai nella normalita' ''.
Contro i Comuni che non hanno, a loro dire, favorito le firme per i referendum, Pannella promette battaglia: ''Dopo Ferragosto - ha detto - denunceremo quei Comuni, e sono molti, che hanno fatto ostruzione. Per vari motivi, tra cui motivi politici, hanno cercato di scoraggiare il cittadino a firmare''.