-OTTIMO SERVIZIO DI TRE MINUTI AL TG TRE MARCHE sull'andamento della campagna referendaria con intervista la Coordinatore Marco Cappato e al sottoscritto.
-Ottimo servizio sul tg della emittente locale TVRS con intervista a Cappato e a Stefano Mazzocchi.
-Sul CORRIERE ADRIATICO di oggi doppio articolo: a pag. due sulla pagina regionale e articolo simile con titolo piu' evidente sulla pagina di Ancona:
"Lista Bonino e Radicali in citta' hanno comunque raccolto oltre seimila firme"
"REFERENDUM OSTACOLATI DAI COMUNI"
"Paolinelli: 'Uffici inaccessibili o chiusi, in atto un vero e proprio ostruzionismo politico"
"Sono quasi novemila le firme per i referendum raccolte nelle Marche dai radicali e dalla lista Bonino, di cui 7.000 nella provincia di Ancona e oltre 6.000 nel capoluogo.
.Sotto accusa sono soprattutto i Comuni, luoghi deputati alla raccolta delle firme, e i consiglieri comunali, preposti alla certificazione e autenticazione e stimati in numero di 110.000. Tra questi, secondo stime radicali, solo 250 avrebbero fatto il loro dovere, di cui 40 nelle Marche, grazie anche all'impegno di Alleanza Nazionale (presente oggi la consigliere provinciale di Ancona, Maria Teresa Giglio), che ha già raggiunto come partito il numero di firme necessarie per votare sull'abolizione della proporzionale nel sistema elettorale e sul finanziamento pubblico ai partiti.
In particolare, in base ai dati diffusi da Mauro Paolinelli, coordinatore dalla campagna referendaria nella regione, le firme raccolte presso il comune di Ancona dal 1 luglio ad oggi sono 15, contro le 56 di Pesaro e le 59 di Fano. Le stime nazionali dicono invece che il 38% dei Comuni non ha raccolto nessuna firma, il 12% una firma, il 25% da due a cinque firme e il resto piu' di cinque. Vi sarebbe stato, ha detto Paolinelli, . Ma le difficolta', secondo Cappato, non sarebbero state create solo dall'Ulivo e dalla sinistra, Baraldini e non affrontando i temi delle riforme>.Mentre la Giglio ha criticato , Cappato ha invitato la popolazione a firmare, soprattutto nei giorni 2,3,4 settembre, nuovi "Referendum Days", ."