PARLAMENTO EUROPEO: DISSOLUZIONE DEL GRUPPO TECNICO

Dichiarazione dei deputati della Lista Bonino

Strasburgo, 14 Settembre 1999. Con 412 voti a favore, 56 contrari e 36 astensioni il Parlamento europeo ha deciso oggi di fare propria l'interpretazione del Articolo 29 del suo Regolamento resa dalla Commissione Costituzionale. Secondo questa interpretazione il gruppo tecnico dei deputati indipendenti (TDI) non sodisfaceva il cosidetto criterio di affinità politica tra le sue componenti, che avevano dichiarato la loro assoluta indipendenza reciproca, malgrado il Regolamento del Parlamento preveda esplicitamente solo tre condizioni per la costituzione di un gruppo: il nome del gruppo, l'elenco dei deputati membri e la composizione dell'ufficio di presidenza. Nel ricordare questo, ma soprattutto nel sottolineare il pericoloso precedente che avrebbe costituito la consacrazione di un diritto per il Parlamento di ergersi a giudice inquisitorio quanto alla conformità politica di questo o quel gruppo, i deputati radicali hanno reiterato il loro invito ai colleghi a respingere l'interpretazione della Commissione Co

stituzionale e a sostenere la loro proposta di modifica del Regolamento che consenta la creazione di un gruppo misto e ponga fine alle inaccettabili discriminazioni che oggi colpiscono i deputati non iscritti.

Nel prendere atto del voto del Parlamento, i deputati radicali ringraziano i 92 colleghi che, opponendosi o astenendosi, non hanno accettato il diktat della Commissione Costituzionale.

Hanno votato per il scioglimento del gruppo misto: oltre al suo capo, il cossutiano MANISCO, BODRATO, BUTTIGLIONE, DE MITA, GARGANI, MARINI, MASTELLA, lo Stato Maggiore democristiano; BRUNETTA, FIORI, FITTO, GAWRONSKI, PODESTA', forzisti in dissenso dall'indicazione di non partecipare al voto; i membri del gruppo socialista CARRARO, FAVA, GHILARDOTTI, IMBENI, MARTELLI, NAPOLETANO, NAPOLITANO, PACIOTTI, PITTELLA, RUFFOLO, SACCONI, VATTIMO, VELTRONI, VOLCIC; gli asinelli CACCIARI, Paolo COSTA, DI PIETRO, MENNEA e PROCACCI; il pensionato FATUZZO il verde CELLI.

Si sono astenuti: BERTINOTTI, MORGANTINI, VINCI, la verde FRASSONI., CASINI, Raffaele COSTA E EBNER del PPE.

Hanno votato contro: DI LELLO FINUOLI (Rif. Com.); ANGELILLI, BERLATO, FINI, SEGNI, MUSCARDINI, NOBILIA, POLI BORTONE, TURCHI di A.N.; SGARBI; BILARDO; DELL'ALBA, DELLA VEDOVA, DUPUIS, PANNELLA; GOBBO E SPERONI..

Non hanno partecipato al voto, 30 degli 87 eurodeputati italiani.