Vivace intervento della Bonino a proposito della decisione della plenaria sui gruppi politici
Agence Europe, 16 settembre 1999
Emma Bonino è intervenuta a nome dei non iscritti unicamente per ricordare la decisione della plenaria, martedì (si veda EUROPE di ieri pag. 6) di non ammettere la costituzione di un Gruppo tecnico di deputati indipendenti. Questo non è "dignitoso", né per gli eletti, né per gli elettori ed io ed i radicali eletti in Italia "non parteciperemo alle votazioni fino a quando questo problema di dignità non sarà risolto ha dichiarato la Bonino. La vostra decisione, ha detto rivolgendosi agli altri parlamentari significa che ci sono dei deputati di "serie A" e dei "gruppi per bene" e "deputati di serie B" e "gruppi per male", come noi che siamo indipendenti dalla vostra "partitocrazia e burocrazia". Emma Bonino come prima Marco Pannella, ha ricordato che nel Parlamento italiano esiste un "Gruppo misto" che va dall'estrema destra all'estrema sinistra, che è il secondo per numero e che negli altri Parlamenti nazionali "non avete problemi a dividervi i finanziamenti pubblici".
Noi qui non abbiamo diritto di presentare una risoluzione, un emendamento, ma soltanto di "schiacciare il bottone" per votare ha detto con evidente rabbia. Per quanto riguarda poi i gruppi che si suppone esprimano una posizione politica, la Bonino ha fatto notare che, durante la votazione sulla Commissione Prodi tre rappresentanti dei gruppi si sono alzati per dire che non avevano alcuna posizione comune da annunciare.