Roma, 17 settembre 1999
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, deputato europeo della Lista Bonino:
"Contro lo 'Stato cinematografaro' si scagliava cinquant'anni fa Luigi Sturzo, antesignano di tante lotte liberiste che, come si vede, restano necessarie per affermare in Italia un'economia di mercato libera e competitiva.
Dopo l'alluvione di contributi pubblici per i film nostrani- quasi sempre sonoramente bocciati dal pubblico - decretata da Veltroni, il testimone dell'assistenzialismo autarchico è stato prontamente raccolto da Giovanna Melandri.
Con il maldestro alibi di inserire una disciplina antitrust, il dirigismo del Governo italiano tenta di imporre agli utenti il cinema italiano al di fuori di qualsiasi meccanismo di mercato, di domanda e di offerta. Il tutto, come sempre, con il denaro dei contribuenti, compresi i fan del Cinema americano o coloro che preferiscono la TV.
Come per altri settori economici, l'assistenzialismo di stato porterà anche il cinema italiano all'inevitabile declino".