Malgrado l'impegno delle forze dell'ordine, i continui controlli, l'azione di prevenzione che viene condotta e le risorse impiegate, il fenomeno della prostituzione clandestina, rimane ancora irrisolto. Chi sostiene che lo sfruttamento, la contrattazione della prestazione sessuale sono proibiti, vive su Marte, o non conosce bene la nostra città . A parte via Roma, vi sono altre vie e angoli in cui l'esercizio della contrattazione sessuale, avviene tranquillamente. Le case sono fornite di ogni standard, si ricorre perfino all'ausilio di accorgimenti elettronici luminosi tipo i semafori, per segnalare al cliente la disponibilità .
Per questi motivi e cogliendo l'occasione del suo insediamento, rivolgiamo un appello al nuovo prefetto Lorenzo Cernetig, affinchè raccolga e sostenga l'idea del suo collega Serra quando svolgeva il suo incarico a Firenze e poi rilanciata dopo il suo trasferimento a Roma: occorre rivedere la legge Merlin e individuare tutti gli elementi possibili per legalizzare la prostituzione.
Diciamo no alla clandestinità , ma per fare questo, occorre che il consiglio regionale compia un passo importante verso la promozione di una discussione approfondita sulla legalizzazione del sesso a pagamento. Occorre superare il bigottismo di destra e sinistra, riconoscere professionalmente con diritti e doveri l'esercizio della prestazione sessuale. Â