Il 20 febbraio scorso ricorreva l’anniversario della fondazione dell’Associazione Luca Coscioni per la libertĂ di ricerca scientifica; il cui scopo è la promozione della libertĂ di cura e ricerca scientifica, l’assistenza personale autogestita e l’affermazione dei diritti umani, civili e politici delle persone malate e dei disabili. L’Associazione è anche il “soggetto costituente” del Partito Radicale Transnazionale. L’Associazione si sviluppa sul territorio attraverso le cosiddette “ cellule “, che sono a loro volta associazioni organizzate in maniera autonoma, pur facendo riferimento all’Associazione “madre” Luca Coscioni. Nessuna Cellula era ancora stata promossa nella nostra Regione. Considerando questa una grave lacuna, soprattutto in questi ultimi tempi in cui il dibattito sull’etica delle scelte, la laicitĂ e la libertĂ di ricerca scientifica si è reso così attuale e chiama tutti noi a darne viva testimonianza. Quindi venerdì 22 febbraio si è riunita l’Assemblea elettiva della “Cellula Coscioni del Friuli Venezia Giulia” c/o la “Tavernetta al Castello” di Capriva del Friuli. Il nucleo della Cellula è composto da una quarantina di persone, diverse per professione, generazione e storie individuali e di diversa ispirazione politica, ma accomunate dalla convinzione che nel nostro Paese la difesa della libertĂ di ricerca scientifica e dei diritti dell’individuo vengono costantemente violate attraverso la disinformazione e condizionate attraverso leggi e scelte politiche ispirate da pregiudizi ideologici. La rimozione di divieti irragionevoli è la premessa per politiche di investimento nella ricerca e formazione. Vogliamo che ciò sia una prioritĂ per ogni strategia di sviluppo economico e democratico di un Paese.Si è così costituita la Cellula Coscioni del Friuli Venezia Giulia che ha visto l’approvazione della mozione che la caratterizzerĂ . Il tema scelto è la “DisabilitĂ e Tecnologie per una vita indipendente”. La Cellula FVG si fa promotrice del diritto di scelta del disabile, dell’assistenza personale autogestita e dell’affermazione dei diritti umani, civili e politici dei malati, affinchè una disabilitĂ o una malattia grave non pregiudichi l’autonomia e non diventi discriminante, non isoli la persona, bensì vogliamo che possa interagire con gli altri e il mondo in modo autonomo e possa essere al centro di tutti i processi che la riguardano. Inoltre, vogliamo farci promotori affinchè vengano messe a disposizione di tutti i sistemi e le innovazioni tecnologiche così da consentire il superamento dei diversi limiti.
Sono stati eletti all’unanimitĂ le seguenti persone:
Laura Campagner,Presidente
Lorenzo Cenni, Tesoriere